Nuove linee guida del Garante della Privacy per le nomine a DPO nelle Pubbliche Amministrazioni
E' del 29 Aprile il provvedimento N.186 col quale il Garante della Privacy fornisce precisazioni circa le nomine a DPO per le Pubbliche Amministrazioni.
Numerose le raccomandazioni, tra le quali si evidenziano:
- L'invito a non designare un DPO che contemporaneamente si occupa di difendere l'ente in giudizio
- L'invito a non designare un DPO che ricopra già numerosi incarichi per l'Ente
- Il divieto di limitare le procedure di nomina a DPO sulla base di titoli accademici, certificazioni o appartenenza ad un albo professionale
Particolarmente importante è il divieto di nominare il DPO tra il personale di Società che al contempo forniscano soluzioni IT all'Ente, al fine di evitare conflitti di interessi per lo stesso DPO.
L'Ente può comunque decidere di affidare l'incarico di DPO nell'ambito di una fornitura di servizi IT, ma solo a condizione che la persona incaricata non abbia un ruolo apicale nell'azienda, o anche solo nel settore di cui vengono forniti i servizi.
In questo secondo caso, l'Ente è tenuto a motivare tale scelta e comprovare l'assenza di conflitti di interessi.